Incompleti

A leggerlo sembra incredibile, eppure è proprio così. Manuel Pellegrini non è soddisfatto della sua rosa e chiede rinforzi. Per la verità, questa deve proprio essere una convinzione radicata nelle fondamenta delle società, visto che anche Florentino Perez, dopo l'acquisto di Karim Benzema, aveva detto che il mercato del Real Madrid non era concluso.
Così il nuovo tecnico dei Merengues fa la conta e si ritrova con due ruoli scoperti. "Il reparto offensivo è al completo. Ci mancano un paio di giocatori a centrocampo e un laterale", spiega Pellegrini, che però non ha paura di ritrovarsi a dover dirigere una rosa molto ampia: "Quando i giocatori sono tanti, può diventare difficile gestirli, ma è un dovere del tecnico quello di lavorare indistintamente con tutti i giocatori che appartengono al club e di non fare discriminazioni. Questa è sempre stata la mia politica. Vorrei avere sempre l'organico organizzato al meglio". In ogni caso, parlando di Sneijder, Pellegrini assicura che "è ottimo per il gioco di squadra e stiamo provando a tenerlo qui", mentre, nominando Raul, chiarisce che "Ha già dimostrato le sue qualità. Ci sarà spazio per tutti".
Uno di quelli che possono arrivare è ovviamente Xabi Alonso , anche se il tecnico smorza gli entusiasmi: "Non esistono calciatori imprescindibili. E' un giocatore importante e non è un mistero che la società abbia un interesse per lui, ma sappiamo che la trattativa non è facile. E' un grande giocatore, che si adatterebbe molto bene al modo in cui sarà impostato il Real".
Infine, un accenno allo spogliatoio che ha trovato ad attenderlo, con tanti nomi altisonanti che potrebbero creare qualche attrito in futuro: "Non bisogna credere a tutto quello che si dice. Non vedo nessun problema aggiuntivo nel nostro spogliatoio. Sono tutti grandi personaggi e logicamente c'è una certa competizione per guadagnarsi il posto, ma vedo un ambiente molto buono".