Continua il periodo nero della Fiorentina. Ma questa volta a turbare i sogni di Cesare Prandelli non sono le prestazioni poco convincenti dei suoi ragazzi sul campo, ma una notizia che rischia seriamente di minare l'armonia della squadra. Adrian Mutu è risultato positivo alla sibutramina, uno stimolante che annulla gli effetti della fame, ad un test disposto dalla commissione controllo antidoping del Coni ed effettuato il 10 gennaio al termine di Fiorentina-Bari. La gara si concluse 2-1 per i viola e il calciatore romeno realizzò un gol. In quell'occasione furono quattro i controlli mirati del CONI, due per squadra.
"Il CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato, è stata rilevata la presenza di Metaboliti della Sibutramina per Adrian Mutu, tesserato della Federazione Italiana Giuoco Calcio, al controllo in competizione disposto dal Comitato Controlli Antidoping il 10 gennaio 2010 a Firenze, in occasione della gara del campionato di serie A Fiorentina-Bari" - si legge nel comunicato del CONI.
L'attaccante rumeno è recidivo (fu squalificato nel 7 mesi per cocaina in Inghilterra ai tempi in cui militava nel Chelsea) e in base al codice Wada rischia una squalifica da 1 a 4 anni. In Inghilterra, dicevamo, il periodo più buio: niente va per il verso giusto a Londra, sponda Chelsea, dove Mourinho non gli dà fiducia e quasi non gli rivolge la parola. Con l'ex moglie finisce male (divorzio) e Adrian sbanda: prima un'attrice porno romena, poi un test nel quale risulta positivo alla cocaina: la Federcalcio inglese lo squalifica per sette mesi, poi il licenziamento del Chelsea e la lunga querelle giudiziaria, con la multa da 17 milioni di euro (la più alta di sempre) inflittagli dalla Fifa per la rescissione del contratto con il club inglese dopo la positività; multa confermata dal Tribunale arbitrale dello sport (Tas) ma "congelata" lo scorso mese di ottobre.
secondo Asno sono due anni di squalifica buoni buoni ,
povero Mutu con i soldi che doveva al Chelsea aveva chiesto alla Fiorentina un nuovo contratto da tre milioni di euro!!!
e ora?
al massimo gli daranno tre euro!!!!
Asno
giovedì 28 gennaio 2010
lunedì 25 gennaio 2010
Materazzi fa autogol!
La maschera di Silvio Berlusconi messa sul volto a fine derby da Marco Materazzi (nella foto AP/LaPresse)per festeggiare la vittoria dell'Inter potrebbe costare una sanzione al difensore nerazzurro. La gag del numero 23 interista è stata infatti inserita nel rapporto che i collaboratori della procura federale Figc hanno inviato al giudice sportivo, Giampaolo Tosel, ora alle prese con la decisione sull' episodio. Materazzi, a questo punto, potrebbe anche ricevere una sanzione, o nel peggiore delle ipotesi, ricevere una squalifica.
MA IL GIOCATORE SI DIFENDE - Matrix, però, si giustifica sulle pagine del suo sito internet: "Una goliardata da derby, niente di più. Nessun intento polemico, nessuna volontà di offendere, nessuna implicazione politica. Come sempre, quello che fa Materazzi fa discutere. Anche una maschera di carnevale, di quelle che si vendono ovunque, che ho messo per festeggiare la vittoria di ieri sera. Nessuna implicazione politica, ci mancherebbe. Anche perché in politica, e chi mi conosce bene lo sa, non sono mai voluto entrare".
BERLUSCONI? AVRA' SORRISO - Il difensore dell'Inter, inoltre, è convinto di non aver offeso il Presidente del Consiglio. "Proprio per questo sono sicuro che il cavalier Berlusconi, in qualità di presidente del Milan e soprattutto di persona con grande senso di autoironia, perché è così che l'ho conosciuto, vedendomi avrà sorriso" concluide Materazzi, augurandosi che il premier non si sia risentito - Voglio credere che la gag gli sia piaciuta e non si sia offeso, perché non volevo prendere in giro proprio nessuno. Infatti sono andato solo verso la curva dei nostri tifosi, evitando di incrociare giocatori e tifosi milanisti. Come si fa per festeggiare un derby vinto, appunto".
Eurosport
MA IL GIOCATORE SI DIFENDE - Matrix, però, si giustifica sulle pagine del suo sito internet: "Una goliardata da derby, niente di più. Nessun intento polemico, nessuna volontà di offendere, nessuna implicazione politica. Come sempre, quello che fa Materazzi fa discutere. Anche una maschera di carnevale, di quelle che si vendono ovunque, che ho messo per festeggiare la vittoria di ieri sera. Nessuna implicazione politica, ci mancherebbe. Anche perché in politica, e chi mi conosce bene lo sa, non sono mai voluto entrare".
BERLUSCONI? AVRA' SORRISO - Il difensore dell'Inter, inoltre, è convinto di non aver offeso il Presidente del Consiglio. "Proprio per questo sono sicuro che il cavalier Berlusconi, in qualità di presidente del Milan e soprattutto di persona con grande senso di autoironia, perché è così che l'ho conosciuto, vedendomi avrà sorriso" concluide Materazzi, augurandosi che il premier non si sia risentito - Voglio credere che la gag gli sia piaciuta e non si sia offeso, perché non volevo prendere in giro proprio nessuno. Infatti sono andato solo verso la curva dei nostri tifosi, evitando di incrociare giocatori e tifosi milanisti. Come si fa per festeggiare un derby vinto, appunto".
Eurosport
mercato
Il mercato invernale sta finendo e un anno se ne va come diceva un mitico duo!
ma di acquisti veri e propri non ce ne sono molti !!!
si segnala candreva e paolucci alla juventus
beckham al milan
pandev all inter
toni alla roma
felipe alla fiorntina
dainelli al genoa
floccari alla lazio
cribari al siena
storari alla sampdoria
e quelli che mi sono dimenticato pace !
asno
ma di acquisti veri e propri non ce ne sono molti !!!
si segnala candreva e paolucci alla juventus
beckham al milan
pandev all inter
toni alla roma
felipe alla fiorntina
dainelli al genoa
floccari alla lazio
cribari al siena
storari alla sampdoria
e quelli che mi sono dimenticato pace !
asno
lunedì 18 gennaio 2010
Datolo
L'accordo è stato raggiunto oggi e domani mattina il calciatore partirà per la capitale greca per mettersi a disposizione del suo nuovo allenatore, il brasiliano Zico. Il contratto sarà firmato nei prossimi giorni. Il Napoli ha ceduto Datolo, che oggi non si è allenato a Castel Volturno perché colpito da una leggera forma influenzale, in prestito fino a fine anno. L'accordo con la società greca è stato trovato anche per la richiesta fatta dallo stesso Datolo di essere ceduto ad un club che lo utilizzasse con maggior frequenza, rispetto al Napoli. Il centrocampista spera, così, di guadagnarsi la convocazione del ct Diego Maradona per i campionati del mondo del Sudafrica.
Asno
Asno
giovedì 7 gennaio 2010
e lo si retroce sto torino o no?
Nuvole nere si addensano sul Torino. Granata nell'occhio del ciclone a causa di un caso di calcio-scommesse. Prima si trattava di voci, ora è ufficiale: la Procura Federale della Figc ha aperto un'inchiesta sul match del 28 novembre tra Torino e Crotone che ha visto la vittoria della formazione calabrese. Il Crotone, che era quotato a 7, in quell'occasione si era imposto per 2-1 sul toro: la sconfitta, tra l'altro, aveva sancito l'esonero dell'allora tecnico Stefano Colantuono che fu poi sostiuito da Mario Beretta.
La notizia era stata smentita nella serata di mercoledì dal direttore generale della Figc, Antonello Valentini: "Al momento, il capo della procura federale Stefano Palazzi non ha ricevuto alcuna notizia criminis nè atti sulla partita in questione. E non ha aperto fascicoli".
Le dimissioni del direttore sportivo Rino Foschi, "per motivi personali", però, sembravano quasi avallare tali voci, anche se il presidente granata Urbano Cairo aveva negato tutto: "Non c'è nessuna comunicazione di indagine in atto, me l'ha confermato il direttore generale Valentini. E comunque credo che non ci sia nulla di vero, mi sembra davvero tutto esagerato, da caccia alle streghe. Non vorrei che fossero voci messe in giro ad arte".
I giocatori coinvolti nello scandalo sarebbero da tre a sei giocatori nel mirino, ma non si conoscono i nomi.
Nella serata di ieri, poi, un gruppo di giocatori che stava festeggiando il 34esimo compleanno di David Di Michele in un ristorante della collina torinese, è stato aggredito da una ventina di tifosi che, con cinghie dei pantaloni in mano, hanno iniziato a insultare e a sputare all'indirizzo dei granata. E' stato necessario l'intervento della Digos di Torino. L'Aic, l'Associazione italiana calciatori, ha confermato il fatto, parlando di "aggressione". In una nota ha, inoltre, espresso "totale solidarietà e sostegno ai giocatori e condanna con fermezza il vergognoso episodio, ultimo di una lunga serie di violenze da parte di gruppi di pseudo tifosi che hanno, negli ultimi tempi, coinvolto anche i calciatori del Gela, del Brescia e del Palermo". Infine, l'Aic ha invitato Figc e Lega a prendere una posizione, minacciando anche azioni di protesta.
Intanto, come se non bastasse, è saltato l'allenamento mattutino previsto per le 13. I giocatori, infatti, sono tutti a rapporto da Cairo, rinchiusi negli spogliatoi del campo di allenamento Sisport con il presidente del club granata.Eurosport
La notizia era stata smentita nella serata di mercoledì dal direttore generale della Figc, Antonello Valentini: "Al momento, il capo della procura federale Stefano Palazzi non ha ricevuto alcuna notizia criminis nè atti sulla partita in questione. E non ha aperto fascicoli".
Le dimissioni del direttore sportivo Rino Foschi, "per motivi personali", però, sembravano quasi avallare tali voci, anche se il presidente granata Urbano Cairo aveva negato tutto: "Non c'è nessuna comunicazione di indagine in atto, me l'ha confermato il direttore generale Valentini. E comunque credo che non ci sia nulla di vero, mi sembra davvero tutto esagerato, da caccia alle streghe. Non vorrei che fossero voci messe in giro ad arte".
I giocatori coinvolti nello scandalo sarebbero da tre a sei giocatori nel mirino, ma non si conoscono i nomi.
Nella serata di ieri, poi, un gruppo di giocatori che stava festeggiando il 34esimo compleanno di David Di Michele in un ristorante della collina torinese, è stato aggredito da una ventina di tifosi che, con cinghie dei pantaloni in mano, hanno iniziato a insultare e a sputare all'indirizzo dei granata. E' stato necessario l'intervento della Digos di Torino. L'Aic, l'Associazione italiana calciatori, ha confermato il fatto, parlando di "aggressione". In una nota ha, inoltre, espresso "totale solidarietà e sostegno ai giocatori e condanna con fermezza il vergognoso episodio, ultimo di una lunga serie di violenze da parte di gruppi di pseudo tifosi che hanno, negli ultimi tempi, coinvolto anche i calciatori del Gela, del Brescia e del Palermo". Infine, l'Aic ha invitato Figc e Lega a prendere una posizione, minacciando anche azioni di protesta.
Intanto, come se non bastasse, è saltato l'allenamento mattutino previsto per le 13. I giocatori, infatti, sono tutti a rapporto da Cairo, rinchiusi negli spogliatoi del campo di allenamento Sisport con il presidente del club granata.Eurosport
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