venerdì 27 luglio 2012

Ecco i Croati

Come previsto sarà l'Hajduk Spalato la prima euro avversaria dell'Inter. Eliminati i lettoni dello Skonto Riga i croati sono fra i club più gloriosi della storia della vecchia Jugoslavia e uno dei due colossi del calcio croato, insieme alla Dinamo Zagabria. Fino alla dissoluzione dello Stato jugoslavo l'Hajduk è stata l'unica squadra realmente in grado di mettere il bastone fra le ruote alle due grandi di Belgrado, Partizan e Stella Rossa, poi con la nascita dello stato croato e di un nuovo torneo l'Hajduk è stato in grado di aggiudicarsi dal 1992 a oggi 6 campionati e 5 coppe di Croazia. In Europa poca la gloria e tutta ferma agli anni '70 e '80 con due semifinali raggiunte e qualche sgambetto anche alle squadre italiane, come al primo incrocio nel 1985 quando a lasciarci le penne fu il Torino in una partita giocata in una vera e propria bolgia: dopo l'1-1 del vecchio Comunale allo stadio Poljduska è 3-1 con reti di due giocatori che si metteranno in mostra con alterne fortune anche nel campionato italiano: Aljsa Asanovic, poi arrivato a fine carriera e nel peggior momento storico del Napoli e Blaz "Baka"Sliskovic, funambolo che illuminò nel 1987/88 l'Adriatico di Pescara. Le successive sfide, a cavallo fra gli ultimi anni '90 e il decennio successivo sono stati sempre a favore delle italiane, sebbene in doppie sfide molto equilibrate: nel 98/99 la Fiorentina la spunta con un 2-1 nel neutro del San Nicola di Bari grazie a una doppietta di Edmundo che ribalta lo svantaggio iniziale, poi lo 0-0 di Spalato porterà avanti i viola. Nel 2003/04 sarà decisivo un gol di Antonio Cassano al 90° per regalare alla Roma l'1-0 in Coppa Uefa, che sarà decisivo ai fini della qualificazione con l'1-1 del ritorno in Croazia. Infine, la Samp nel 2007 grazie a una rete di Campagnaro espugna il Poljud e si fa bastare il pari a Marassi al ritorno. Diversi i volti noti che hanno indossato la maglia dell'Hajduk: Robert Jarni, Alen Boksic, Slaven Bilic, Milan Rapaic, Igor Tudor. E in tempi più recenti Stipe Pletikosa, Darijo Srna, Niko Kranjcar. Anche un italiano nel recente passato: Edy Reja come allenatore. La squadra attuale è allenata da Miso Krstičević e non ci sono altisonanti. Nessun giocatore dell'Hajduk, infatti, è stato inserito nella lista dei 23 della nazionale croata. Il giocatore più interessante è Ante Vukušić, attaccante di soli 20 anni ma già titolare da quando ne aveva 18. Capitano dell'Under 21 croata Vukušić già ha suscitato l'interesse dei grandi club europei quali Tottenham e Siviglia. È considerato il futuro del calcio croato e i difensori nerazzurri dovranno stare particolarmente attenti a lui.

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