Oggi riparte la champions league 2009-2010 ! Il primo turnopreliminare è caratterizzato da due sole partite! Oggi abbiamo Hibernians ,campione di Malta contro il Mogren camrione di Montenegro,speriamo non arrivino ubriachi ! Mentre domani c è il Trefioricampione di SanMarino contro il Sant Julia campione di Andorra ! Andae rianda e poi le due vincenti approderanno al secondo turnopreliminare! Forse una di queste quattro squadre ruberà il titolo alBarcellona?
Asno
martedì 30 giugno 2009
Poker
I ragazzini terribili di Germania si portano a casa l europeo under 21! Vittoria storica visto che è la prima volta per l under 21 tedesca!Storica anche per il risultato , 4-0! A Malmoe Ozil,Castro -ma ètedesco costui?- e Wagner stendono ripetutamente il portiere Loach ,che non segnalerei nemmeno per un campionato di seconda categoria!Figuriamoci per una nazionale! Da segnalare due ottimi difensori :Beck che non è il singolare di Becks - la birra- e Boateng ! LInghilterra? Ma sembrava un ectoplasma! Quelli se li hanno a tenereloro!
Asnoswedennews
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mercoledì 24 giugno 2009
Mosley se ne va ed non ritorna più....
Nessuna scissione tra la Fia e la Fota: nel 2010, dunque, nessun campionato alternativo!
NETTA VITTORIA DELLA FOTA - Al termine del Consiglio Mondiale tenutosi oggi a Parigi, la Fia ha deciso di non toccare le attuali regole in Formula 1, che saranno tenute in vigore fino al 2012. Non ci sarà così il campionato alternativo a cui i team avevano cominciato a pensare se non si fosse arrivati ad un accordo con la Federazione internazionale, che voleva introdurre un tetto di spesa a quota 45 milioni di euro. Proprio il famoso 'budget cap' era stao uno dei punti cruciali del lungo braccio di ferro tra Fia e Fota (l'associazione che rappresenta otto degli attuali dieci team in Formula 1). Al termine della conferenza stampa congiunta tra Max Mosley e Luca Cordero di Montezemolo, si è arrivato a un accordo, che prevede il sacrificio di Mosley: dunque, la F1 è salva. Vittoria netta da parte della FOTA visto che nella prossima stagione si correrà con il regolamento del 2009 - proprio quello che chiedeva la Federazione che riunisce i team. La Fia ha deciso infatti di non toccare le attuali regole in Formula 1mentre le scuderie si impegneranno a riportare i budget a quelli degli anni '90.
BYE BYE MAX.... - Se non bastasse questo per spiegare la netta vittoria di Montezemolo e soci, è arrivata anche la notizia che Max Mosley non si ricandiderà per la presidenza della Fia il prossimo ottobre. "Non ci sarà separazione, ma un unico Mondiale nel 2010, abbiamo raggiunto un accordo sulla riduzione dei costi e si cercherà di riportare il livello delle spese a quello degli anni '90" - le prime parole di Mosley che ha annunciato che, da qui alla fine del suo mandato (ottobre) - non si occuperà più di F1 delegando tutto al senato della F1.
LE SQUADRE PER IL 2010 - Saranno 13 le scuderie che si sfideranno nel campionato del mondo di F1 del 2010. Oltre alle otto della Fota (Ferrari, McLaren, BMW Sauber, Renault, Toyota, Red Bull Racing, Toro Rosso e Brawn GP) si aggiungono anche i nomi di Force India, Williams, Campos, Manor e USF1.
SORRIDE ANCHE ECCLESTONE - Soddisfatto anche Bernie Ecclestone che ha commentato così la notizia tra la riconciliazione tra Fota e Fia: "Alla fine ha prevalso il buon senso. Sono molto soddisfatto".
PREMIATA LA LINEA DI MONTEZEMOLO - "Vince lo sport e la Formula 1 si consolida anche grazie al pressing su Mosley" - il commento del presidente dell'Automobile Club d'Italia, Enrico Gelpi, che oggi come membro del Consiglio Mondiale Fia per l'Italia ha partecipato alla riunione di Parigi. "E' stata premiata - aggiunge Gelpi - la linea della fermezze di Montezemolo per una Formula 1 massima espressione della tecnologia e competitività nello sport".
E ora può fare tutti i festini che vuole basta che non si occupi più di formula1!!!!
Asno
NETTA VITTORIA DELLA FOTA - Al termine del Consiglio Mondiale tenutosi oggi a Parigi, la Fia ha deciso di non toccare le attuali regole in Formula 1, che saranno tenute in vigore fino al 2012. Non ci sarà così il campionato alternativo a cui i team avevano cominciato a pensare se non si fosse arrivati ad un accordo con la Federazione internazionale, che voleva introdurre un tetto di spesa a quota 45 milioni di euro. Proprio il famoso 'budget cap' era stao uno dei punti cruciali del lungo braccio di ferro tra Fia e Fota (l'associazione che rappresenta otto degli attuali dieci team in Formula 1). Al termine della conferenza stampa congiunta tra Max Mosley e Luca Cordero di Montezemolo, si è arrivato a un accordo, che prevede il sacrificio di Mosley: dunque, la F1 è salva. Vittoria netta da parte della FOTA visto che nella prossima stagione si correrà con il regolamento del 2009 - proprio quello che chiedeva la Federazione che riunisce i team. La Fia ha deciso infatti di non toccare le attuali regole in Formula 1mentre le scuderie si impegneranno a riportare i budget a quelli degli anni '90.
BYE BYE MAX.... - Se non bastasse questo per spiegare la netta vittoria di Montezemolo e soci, è arrivata anche la notizia che Max Mosley non si ricandiderà per la presidenza della Fia il prossimo ottobre. "Non ci sarà separazione, ma un unico Mondiale nel 2010, abbiamo raggiunto un accordo sulla riduzione dei costi e si cercherà di riportare il livello delle spese a quello degli anni '90" - le prime parole di Mosley che ha annunciato che, da qui alla fine del suo mandato (ottobre) - non si occuperà più di F1 delegando tutto al senato della F1.
LE SQUADRE PER IL 2010 - Saranno 13 le scuderie che si sfideranno nel campionato del mondo di F1 del 2010. Oltre alle otto della Fota (Ferrari, McLaren, BMW Sauber, Renault, Toyota, Red Bull Racing, Toro Rosso e Brawn GP) si aggiungono anche i nomi di Force India, Williams, Campos, Manor e USF1.
SORRIDE ANCHE ECCLESTONE - Soddisfatto anche Bernie Ecclestone che ha commentato così la notizia tra la riconciliazione tra Fota e Fia: "Alla fine ha prevalso il buon senso. Sono molto soddisfatto".
PREMIATA LA LINEA DI MONTEZEMOLO - "Vince lo sport e la Formula 1 si consolida anche grazie al pressing su Mosley" - il commento del presidente dell'Automobile Club d'Italia, Enrico Gelpi, che oggi come membro del Consiglio Mondiale Fia per l'Italia ha partecipato alla riunione di Parigi. "E' stata premiata - aggiunge Gelpi - la linea della fermezze di Montezemolo per una Formula 1 massima espressione della tecnologia e competitività nello sport".
E ora può fare tutti i festini che vuole basta che non si occupi più di formula1!!!!
Asno
martedì 23 giugno 2009
Pirla
Pirlo sempre nel mirino — Ma anche Andrea Pirlo continua a buttare un occhio molto interessato dalle parti di Stamford Bridge, anche se il Milan per lui chiede poco meno di 21 milioni di euro. Soldi che però Roman Abramovich spenderebbe volentieri per quello che viene considerato uno dei migliori centrocampisti al mondo al pari di pancone!
Piazza
Ma Seedorf un lo vuole nessuno?
Crab
Ora non chiedere miracoli! Un ti sembra già tanto 21 milioni per Pirlo?
Asno
Piazza
Ma Seedorf un lo vuole nessuno?
Crab
Ora non chiedere miracoli! Un ti sembra già tanto 21 milioni per Pirlo?
Asno
Drenthe
Sembrano mancare ormai solo i dettagli per il trasferimento di Royston Drenthe dal Real Madrid alla Fiorentina. Il centrocampista olandese arriverà a Firenze con la formula del prestito con diritto di riscatto già fissato a 7 milioni di euro. Il giocatore percepirà 1.5 milioni di euro a stagione (a Madrid il suo stipendio annuale era di 1.8, ndr).
Asno
Asno
Clamoroso a Bari
L'ultima volta che aveva parlato, Antonio Conte aveva detto di immaginare il suo Bari formato Serie A imporsi come il Genoa di Gasperini di questa stagione. "Spero che il mio Bari diventi il nuovo Genoa del campionato 2009-2010" - aveva dichiarato l'ex giocatore della Juventus.
Le parole appena riportate sono datate una settimana fa, quando ancora il tecnico leccese era certo di intraprendere la sua prima esperienza nel massimo campionato di calcio italiano con il Bari.
Sette giorni dopo, tutto è cambiato. Antonio Conte non è più l'allenatore del Bari. La notizia arriva direttamente dal sito ufficiale della società pugliese. "L'As Bari e il sig. Antonio Conte hanno deciso consensualmente, in data odierna, di non proseguire il reciproco rapporto che avrà pertanto scadenza il 30/06/2009", recita la nota ufficiale diffusa dal club di Matarrese.
Ma perchè? Perchè Conte avrebbe dovuto chiudere un'avventura che finora gli aveva regalato tantissime soddisfazioni e, soprattutto, dopo aver sottoscritto un nuovo contratto di un anno con il Bari solo tre settimane fa?
Il punto di rottura fra le parti sembra essere stata la condotta del mercato. Il Bari ha finora comprato solo Alvarez (Pisa) e Carobbio (AlbinoLeffe), e da ormai tre settimane non si muove più. Le cessioni sicure (Guberti) e probabili (Barreto) hanno probabilmente portato Conte ad avere un confronto con la società: la differenza di vedute a riguardo avrebbe poi fatto il resto.
Resta da chiarire chi sarà il prossimo allenatore dei pugliesi: il primo nome che è circolato nell'ambiente è quello di Alberto Zaccheroni.
Andrea Tabacco / Eurosport
Asno vi anticipa cheAntonio Conte va a allenare l Atalanta!!!
Le parole appena riportate sono datate una settimana fa, quando ancora il tecnico leccese era certo di intraprendere la sua prima esperienza nel massimo campionato di calcio italiano con il Bari.
Sette giorni dopo, tutto è cambiato. Antonio Conte non è più l'allenatore del Bari. La notizia arriva direttamente dal sito ufficiale della società pugliese. "L'As Bari e il sig. Antonio Conte hanno deciso consensualmente, in data odierna, di non proseguire il reciproco rapporto che avrà pertanto scadenza il 30/06/2009", recita la nota ufficiale diffusa dal club di Matarrese.
Ma perchè? Perchè Conte avrebbe dovuto chiudere un'avventura che finora gli aveva regalato tantissime soddisfazioni e, soprattutto, dopo aver sottoscritto un nuovo contratto di un anno con il Bari solo tre settimane fa?
Il punto di rottura fra le parti sembra essere stata la condotta del mercato. Il Bari ha finora comprato solo Alvarez (Pisa) e Carobbio (AlbinoLeffe), e da ormai tre settimane non si muove più. Le cessioni sicure (Guberti) e probabili (Barreto) hanno probabilmente portato Conte ad avere un confronto con la società: la differenza di vedute a riguardo avrebbe poi fatto il resto.
Resta da chiarire chi sarà il prossimo allenatore dei pugliesi: il primo nome che è circolato nell'ambiente è quello di Alberto Zaccheroni.
Andrea Tabacco / Eurosport
Asno vi anticipa cheAntonio Conte va a allenare l Atalanta!!!
giovedì 18 giugno 2009
Ho mal di denti 2
Clamorosa retromarcia. Appena quattro giorni dopo aver dato l'annuncio ufficiale per il suo trasferimento, il Milan, per bocca del suo amministratore delegato, Adriano Galliani, rivela che la trattativa per portare Aly Cissokho a Milano è saltata.
Domenica l'annuncio dell'acquisto per 15 milioni di euro: sembrava ormai tutto definito, ma le seconde visite mediche cui si era sottoposto il giocatore avevano bloccato il tutto nella giornata di ieri. A Cissokho, oltre a una pubalgia che si porta dietro da tempo, era stato riscontrato anche un problema ai denti che, in futuro, potrebbe influire sulla sua postura causando noie di natura muscolare al giocatore.
Le richieste del coordinatore sanitario del Milan, Jean Piene Meersseman, che ha riferito a Galliani la sua volontà di sottoporre il giocatore ad altri test prima di dare il via libera per la firma del contratto, hanno spinto l'amministratore delegato rossonero a rivedere i termini del trasferimento di Cissokho.
Galliani ha quindi chiesto al Porto di ottenere il giocatore con la formula del prestito con diritto di riscatto, tenerlo sei mesi, curarlo e solo successivamente acquistarne il cartellino. La società portoghese era anche disponibile a questo nuovo accordo, ma "le richieste del Porto in questo senso - rivela Adriano Galliani - sono troppo elevate. Il trasferimento potrebbe saltare. Al momento è più no che sì...".
Andrea Tabacco / Eurosport
La stori di Cissokho al Milan è già finita, come si dice breve e intensa.....
Asno
Domenica l'annuncio dell'acquisto per 15 milioni di euro: sembrava ormai tutto definito, ma le seconde visite mediche cui si era sottoposto il giocatore avevano bloccato il tutto nella giornata di ieri. A Cissokho, oltre a una pubalgia che si porta dietro da tempo, era stato riscontrato anche un problema ai denti che, in futuro, potrebbe influire sulla sua postura causando noie di natura muscolare al giocatore.
Le richieste del coordinatore sanitario del Milan, Jean Piene Meersseman, che ha riferito a Galliani la sua volontà di sottoporre il giocatore ad altri test prima di dare il via libera per la firma del contratto, hanno spinto l'amministratore delegato rossonero a rivedere i termini del trasferimento di Cissokho.
Galliani ha quindi chiesto al Porto di ottenere il giocatore con la formula del prestito con diritto di riscatto, tenerlo sei mesi, curarlo e solo successivamente acquistarne il cartellino. La società portoghese era anche disponibile a questo nuovo accordo, ma "le richieste del Porto in questo senso - rivela Adriano Galliani - sono troppo elevate. Il trasferimento potrebbe saltare. Al momento è più no che sì...".
Andrea Tabacco / Eurosport
La stori di Cissokho al Milan è già finita, come si dice breve e intensa.....
Asno
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